La X Mostra Provinciale, Pisa, febbraio 1940

Premessa

Questa mostra sorprende un po’ per i tempi estremamente ridotti della sua apertura: soltanto 10 giorni dal 17 al 27 febbraio 1940. Evidentemente la mutata situazione europea dove è ormai in corso la guerra comincia ad avere influenza anche sulla nostra attività artistica. Lo stesso catalogo si fa più snello e- per la prima ed unica volta – non conterrà alcuna riproduzione delle opere esposte. Tuttavia non mancano le “mostre personali” e questa volta tocca a Renzo Lupo, Salvatore Pizzarello e Giuseppe Viviani che figurano come invitati dal Sindacato. Si fa più serrato anche il controllo del Sindacato Interprovinciale, tanto che nel Regolamento al punto 3 si dice che “la Mostra è organizzata e diretta da un Comitato composto di tre membri dei quali uno sarà il Fiduciario – Presidente – e due saranno scelti dal Fiduciario della Sezione tra gli iscritti alla Sezione stessa con l’approvazione del Direttorio del Superiore Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti con sede in Firenze”, l’uso del termine il “Direttorio del Superiore Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti con sede a Firenze” fa un po’ sorridere ma è il segno di tempi difficili. Ed a sottolineare questo aspetto ed a ribadire il controllo del Sindacato Interprovinciale il successivo punto 5 svuota di qualsiasi decisione il gruppo pisano tanto che si dice che “La scelta delle opere è deferita ad una giuria di tre membri uno dei quali sarà il Fiduciario e gli altri due verranno nominati dal Sindacato Interprovinciale di Firenze”.

 

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X Mostra Provinciale d’Arte

Pisa, febbraio 1940

 

Commissione Ordinatrice

Dott. Ing. RANIERI FIASCHI

Presidente dell’Unione Provinciale Fascista dei Professionisti e degli Artisti.

Pittore FERRUCCIO PIZZANELLI

Pittore CAZZOLA ARAMIS

Pittore VIVIANI GIUSEPPE

 

Commissione Giudicatrice

Scultore GALLO OSCAR

Pittore SPADOLINI GUIDO

Pittore PIZZANELLI FERRUCCIO

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Verbale della Commissione Giudicatrice

Pisa 11 Febbraio 1940-XVIII

I sottoscritti, riuniti oggi per l’accettazione delle opere presentate alla X Mostra Provinciale Pisana, dopo attento esame e ad unanimità di voti, hanno deciso di accogliere le seguenti opere:

Pittura:                        Opere presentate N. 123

opere accettate    “     99

Scultura           Opere presentate

e accettate            “       7

Dall’accettazione di cui sopra sono rimaste escluse le opere inviate per le rispettive mostre personali dai pittori Renzo Lupo, Salvatore Pizzarello e Giuseppe Viviani, invitati dal Sindacato.

La Commissione ha constatato con vivo compiacimento il livello molto elevato delle opere presentate dagli artisti pisani, in particolare di alcuni giovani che si presentano per la prima volta al giudizio del pubblico.

Oscar Gallo, Guido Spadolini, Ferruccio Pizzanelli

 

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ELENCO DEGLI ESPOSITORI

1 – BALDASSARI LIVIO

2 – BERTINI MARIO

3 – BUCCI MARIO

4 – CAZZOLA ARAMIS

5 – CERRI GUIDO

6 – CHICCA MARIA ANTONIETTA

7 – CIGHERI PIRAMO

8 – CONTI ALFREDO

9 – DELLO SBARBA IDA

10 – ERCOLANI GUIDO

11 – GENTILINI NELLO

12 – GIUNTOLI GINO

13 – LANINI LORIS

14 – LUPO RENZO

15 – MACCHIA SANTE

16 – MACCONE ELENA

17 – MORELLI FRANCESCO

18 - NOVI-CECCARELLI IOLANDA

19 – ONETTI-GRUGNI LIVIA

20 – PAGNI RENZO

21 – PIZZANELLI FERRUCCIO

22 – PIZZARELLO SALVATORE

23 – PULCINELI SILVANO

24 – RIGHI EUGENIO

25 – ROSSI CURZIO

26 – SEMENTA EUGENIO

27 – SEVERINI FEDERIGO

28 – SORICHETTI BERNARDINO

29 – TAMBURINI MARIO

30 – VIVIANI GIUSEPPE

31 – VOLPI ALESSANDRO

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Salone

Ercolani Guido (pittore)

Fiori e violino

Figura

I chierici

Natura morta

“         “     (uccelli)

 

Conti Alfredo

Natura morta

 

Dello Sbarba Ida (pittrice)

Figura

Ragazza in giardino

La balza di Volterra

Bimba con bambola

 

Pierotti Ugo (pittore)

Marina

Paese

Natura morta

 

Volpi Alessandro (pittore)

Nevicata

Ragazza bionda

Domenica dell’ulivo

 

Sementa Eugenio (pittore)

Natura morta

Il Battistero di Pisa

 

Rossi Curzio (pittore)

Paese

La scala a chiocciola

 

Pizzarello Salvatore (pittore)

Il mazzo di fiori

Giardino Scotto

Duomo

Mio Padre

Ponte alla Fortezza

Ritratto dell’ing. Giulio Buoncristiani

La neve in Piazza S. Caterina

Fichi

Il lettore

Il vecchio albero

Pesci

Fiori

Natura morta

Il pesce

 

Lanini Loris (pittore)

Cavalli

Paese

Paese

 

Novi Iolanda (pittrice)

Ritratto

Bambina

 

Bertini Mario (scultore)

Bambino col pesce

Ragazzo

Targa (sport)

 

Pulcinelli Silvano (scultore)

Costanzo Ciano

 

 

Prima sala

 

Macchia Santi (pittore)

Il Duomo

Paese

 

Pizzanelli Ferruccio (pittore)

Dopo il bagno

Autunno

Composizione di frutta

Il Duce

Composizione di frutta e ceramica

Massaia rurale

Sirena innamorata

 

Bonfanti Gino (pittore)

S. Jacopo (proprietà)

Composizione di frutta

Paese toscano

Case e campanile

Giardino Scotto

 

Righi Eugenio (pittore)

Cardi

Pesci

Natura morta

 

Severini Federigo (pittore)

Paese

id.

id.

id.

id.

id.

id.

 

Pagni Renzo (pittore)

Giardino Scotto

Nevicata

 

Cazzola Aramis (pittore)

Disegno

Disegno

Natura morta

Pisa - Giardino

Frutta

 

Pulcinelli Silvano

Disegno

id.

id.

id.

 

 

Seconda sala

Mostra personale del pittore Renzo Lupo)

Frutta all’aperto (dip. 1937)

Ragazza di Sarzana

Natura morta

Ritratto di bimba

Funghi (dip. 1937)

Natura morta

Signora con il ventaglio

Giovane di campagna (dip. 1937)

Piccola scolara

Ritratto di bimba

Bimba seduta (disegno)

Giovane contadina   (disegno)

Vecchia malata        (     id.   )

Giovane contadina   (     id.   )

Vecchia malata        (     id.   )

Ritratto di bimba     (     id.   )

Bimbe di campagna (     id.   )

Ritratto di donna      (     id.   )

Ritratto di bimba

Giovane donna    (disegno)

Bambina              (     id.   )

Paese sull’Arno

Fabbrica sull’Arno

Ragazzo

Sera sull’Arno

Ritratto di bimba

Bimba all’aperto

Paese sull’Arno

 

 

Terza sala

Mostra personale del pittore Giuseppe Viviani

Ritratto (proprietà)

Marina  (proprietà)

Caprona

Merciaio (proprietà)

Cani (proprietà)

Venditore (proprietà)

Gelataio

Marina (proprietà)

Ragazzi e campanile

Uomo sull’aia

Mentaio

Venditrice di banane

Natura morta

Marina

Clown

Alabastrini

Ragazzo con bicicletta

Mentaio

Vetturale

Violini

Incisioni

Dolci pasquali

Gamba

Donna

Marina con gamba

Composizione

Cocomero e alabastrini

Omaggio a mio Nonno

Cocomero sulla terrazza

 

 

Quarta sala

Tamburini Mario (pittore)

Mucca

Paese

 

Grugni Onetti Livia (pittrice)

Tangeri

Stretto di Gibilterra

Tangeri

 

Gentilini Nello (pittore)

Argine

Paese

Casa del pastore

 

Cigheri Piramo (pittore)

Campagna presso Pisa

Il ritorno del figliuol prodigo

Vaso con fiori

 

Giuntoli Gino (pittore)

Paese

Pineta

 

Baldassarri Livio (pittore)

Paese

Paese

 

Macconi Elena (pittrice)

Angolo di Volterra

Paesaggio Volterrano

 

Sorichetti Bernardino (pittore)

Paesaggio umbro

Giardino Scotto

Paesaggio pisano

Alberi del Giardino Scotto

 

Chicca Maria Antonietta (pittrice)

Frutta

Giardino Scotto

Bastioni del Giardino Scotto

Cristallo e panneggio

 

Cerri Guido (pittore)

Natura morta

Natura morta (fiori)

Natura morta (frutta)

Natura morta

Pesci

 

Morelli Francesco (scultore)

Ritratto al cav. Gentili

Testa di bimbo

Ritratto di L. Nesbitt

 

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Mostre Organizzate dal Sindacato Belle Arti di Pisa

1 – Mostra d’Arte – Nelle sale del Consiglio Provinciale dell’Economia – Via Vittorio Emanuele –

Pisa 1930 VIII.

2 - Mostra d’Arte – Nelle sale del Palazzotto dei Nobili Piazza Garibaldi – Pisa Aprile 1931 IX.

3 - Mostra d’Arte – Nelle sale dell’Antico Palazzo Pretorio– Pisa Aprile 1932 X

4 - Mostra d’Arte – Nelle sale del «Palazzo alla Giornata». Pisa Primavera 1933 XI.

5 - Mostra d’Arte – Nelle sale del «R. Teatro Verdi» – Pisa Dicembre 1934 XIII.

6 - Mostra d’Arte – Nelle sale del «R. Teatro Verdi» – Giugno 1935 XIII.

7 - Mostra d’Arte – Nelle sale del «R. Teatro Verdi» – Pisa Dicembre 1936 – Gennaio 1937 XV

8 - Mostra d’Arte – Nelle sale del «R. Teatro Verdi» – Pisa Dicembre 1937  e Gennaio 1938 – XVI

9 - Mostra d’Arte – Nelle sale del «R. Teatro Verdi» – Pisa Dicembre 1938 e Gennaio 1939 XVII

 

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REGOLAMENTO

1)La Sezione Provinciale di Pisa dipendente dal Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti con sede in Firenze bandisce la Xª Mostra Provinciale. Essa avrà luogo in Pisa nella sede del R. Teatro Verdi.

2) La Mostra si aprirà il 17 Febbraio 1940 e si chiuderà il 27 Febbraio. Si basa sul criterio di accogliere, con la massima obbiettività, ogni tendenza o scuola. Alla Mostra potranno prender parte solo gli artisti iscritti alla Sezione provinciale di Pisa che siano in regola con il pagamento delle tessere e dei contributi sindacali obbligatori. Si fa eccezione per coloro che partecipano per la prima volta ad una Mostra Sindacale.

3) La Mostra è organizzata e diretta da un Comitato composto di tre membri dei quali uno sarà il Fiduciario – Presidente – e due saranno scelti dal Fiduciario della Sezione tra gli iscritti alla Sezione stessa con l’approvazione del Direttorio del Superiore Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti con sede in Firenze.

4) Alla Mostra potranno concorrere tutti gli artisti appartenenti alla giurisdizione della Sezione Provinciale di Pisa con opere di pittura, scultura, bianco e nero ed arte decorativa e che non siano mai state esposte nella città sede della Mostra.

5) La scelta delle opere è deferita ad una giuria di tre membri uno dei quali sarà il Fiduciario e gli altri due verranno nominati dal Sindacato Interprovinciale di Firenze.

6) Ogni artista non potrà inviare più di cinque opere da sovrapporre al giudizio della Giuria.

7) Le decisioni della Giuria sono inappellabili.

8) Entro il 5 Febbraio p.v. gli artisti che intendono partecipare alla Mostra dovranno inviare regolare notifica alla Sezione provinciale di Pisa accompagnata dalla tassa di Lire 10 (Lire Dieci). La firma apposta alla scheda di notifica significa adesione esplicita al regolamento. Le opere dovranno giungere non più tardi del 10 Febbraio p.v. alla Sede della Sezione del Sindacato Palazzo «Alla Giornata» Lungarno Regio, 8.

9) Gli artisti non iscritti al Sindacato dovranno versare, all’atto della notifica, una quota di iscrizione di L. 20 (Lire Venti).

10) Al collocamento delle opere provvederà, con decisioni inappellabili, la Commissione di cui sopra.

11) La Sezione avrà la più diligente cura delle opere esposte, ma non assume alcuna responsabilità per eventuali danni, incendi, furti, smarrimenti od altro, che avvenissero nei viaggi di andata e ritorno o durante il tempo in cui le opere rimarranno in consegna alla Sezione stessa.

12) Tanto gli iscritti alla Sezione di Pisa, che gli iscritti agli altri Sindacati interprovinciali, regolarmente tesserati, avranno libero ingresso alla Mostra, dietro esibizione della tessera Sindacale.

13) Sul prezzo di vendita delle opere degli artisti iscritti al Sindacato, anche se la vendita sia fatta direttamente dall’artista o da chi per lui, il Sindacato preleva un diritto pari al 10%, per le altre opere il diritto sarà del 20%. Nel caso di una vendita stipulata contemporaneamente dall’Ufficio vendite e dall’artista, ha la preferenza quella stipulata dall’Ufficio vendite. L’espositore non potrà dichiarare invendibile un’opera notificata come vendibile, se non versando, sul prezzo notificato, il 10 ed il 20% secondo le norme di cui sopra.

14) All’atto dell’acquisto l’acquirente dovrà versare un deposito pari alla metà del prezzo di vendita. Tale deposito avrà valore di caparra e verrà incamerato tutte le volte che l’acquirente, entro tre mesi dalla chiusura della Mostra, non avrà provveduto al ritiro dell’opera versando la rimanente metà.

15) Il presente regolamento è valido anche per il periodo di una eventuale proroga della Mostra.

16) Tutte le comunicazioni relative alla Mostra debbono essere indirizzate alla Sezione Provinciale Fascista del Sindacato Belle Arti con sede in Pisa presso l’Unione Provinciale Professionisti ed Artisti – Palazzo «Alla Giornata» Lungarno Regio, 8

Il Segretario Interprovinciale                                                                      Il Fiduciario Provinciale

Prof. Carlo Rivalta                                                                                     Prof. Ferruccio Pizzanelli